Guida ai pronomi riflessivi – Preparazione TOEIC®

Nella lingua inglese, i pronomi riflessivi servono a indicare che un'azione ricade sulla persona che la compie. Quando formuliamo frasi come "io mi preparo" o "lui si guarda", il soggetto grammaticale è sia l'autore che il destinatario dell'azione.

Questi pronomi permettono anche di sottolineare l'autonomia quando qualcuno realizza un compito senza assistenza esterna, come in "lei l'ha costruito da sola". L'uso di queste strutture grammaticali è estremamente comune negli scambi quotidiani in inglese.

Soggetto	Pronome riflessivo
I	myself
you (sing.)	yourself
he	himself
she	herself
it	itself
we	ourselves
you (pl.)	yourselves
they	themselves

1. In quali situazioni usare i pronomi riflessivi?

A. Quando l'azione compiuta riguarda direttamente il soggetto

La situazione più tipica che richiede un pronome riflessivo si verifica quando l'azione compiuta dal soggetto riguarda direttamente se stesso.

She cut herself while cooking dinner.(Si è tagliata mentre preparava la cena.)
He always finds himself in difficult situations.(Si ritrova sempre in situazioni difficili.)
We enjoyed ourselves at the party last night.(Ci siamo divertiti alla festa ieri sera.)

B. Per sottolineare l'autonoma realizzazione di un'azione

I pronomi riflessivi possono anche servire a mettere in risalto il fatto che un compito è realizzato in modo personale o senza aiuto esterno. Si posiziona solitamente il pronome riflessivo immediatamente dopo il soggetto della frase.

She prepared the entire presentation herself!(Ha preparato tutta la presentazione da sola!)
You yourself admitted it was a mistake.(Tu stesso hai ammesso che è stato un errore.)
The CEO himself attended the meeting.(Il CEO in persona ha partecipato alla riunione.)

C. Dopo preposizioni che si riferiscono al soggetto

Quando una preposizione si riferisce direttamente allo stesso soggetto grammaticale, l'uso di un pronome riflessivo è obbligatorio.

She's very confident in herself.(Ha molta fiducia in se stessa.)
I need to focus on myself for a while.(Ho bisogno di concentrarmi su me stesso per un po'.)
He was muttering to himself.(Mormorava tra sé e sé.)

Attenzione: quando la preposizione indica un'altra persona o un altro elemento, non si usa un pronome riflessivo.

She's talking to me (e non « myself »).

D. Verbi che non assumono forma riflessiva

In inglese, molti verbi (chiamati verbi non riflessivi) sono generalmente usati senza pronome riflessivo. Si privilegiano costruzioni dirette, senza aggiunta di pronome:

get up (alzarsi)
- ✅ I get up at 6:30 a.m.❌ I get myself up
apologize (scusarsi)
- ✅ I apologize for the delay.❌ I excuse myself for the delay
sit down (sedersi), relax (rilassarsi), wake up (svegliarsi), wash (lavarsi), lie down (sdraiarsi), remember (ricordare), go to bed (andare a letto), concentrate (concentrarsi), complain (lamentarsi), get dressed (vestirsi).

2. La costruzione « by + pronome riflessivo »

La struttura by + pronome riflessivo esprime l'idea di "da solo/a" o "senza assistenza".

She completed the project by herself.(Ha completato il progetto da sola.)
They organized the entire event by themselves.(Hanno organizzato l'intero evento da soli, senza aiuto.)
I prefer working by myself.(Preferisco lavorare da solo.)

3. Distinzione tra « each other » e i pronomi riflessivi

È fondamentale non confondere i pronomi riflessivi con l'espressione each other (l'un l'altro / reciprocamente).

each other si usa quando due persone o gruppi distinti compiono un'azione reciproca.
- They respect each other.(Si rispettano reciprocamente.)
- We support each other.(Ci sosteniamo l'un l'altro.)
I pronomi riflessivi si applicano quando l'azione riguarda direttamente la stessa persona o lo stesso gruppo.
- They congratulated themselves on the success.(Si sono congratulati con se stessi per il successo.)

Conclusione

I pronomi riflessivi costituiscono un elemento grammaticale fondamentale in inglese per indicare che un'azione influenza direttamente il suo autore o per insistere sull'autonomia nell'esecuzione di un compito. Il loro utilizzo copre molteplici contesti, che si tratti di evocare incidenti, azioni condotte in modo indipendente o ancora stati emotivi come l'orgoglio o il senso di responsabilità.

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